Inclusioni e
direttive lezione 5 |
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Fausto
Marinsalta |
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Introduzione In precedenza abbiamo già incontrato le direttive ( @ Language ) e sicuramente chi programma in C ha bene in mente il concetto di inclusione di un file in un altro. Le inclusioni e le direttive sono molto utili ed in alcuni casi indispensabili. Ecco una loro completa descrizione. Direttive Le direttive sono istruzioni che vengono utilizzate dal server per interpretare in un determinato modo lo script della pagina attuale. Nella maggior parte dei casi, le direttive vanno inserite prima di ogni altra istruzione ed hanno la sintassi:
@ Nome_Direttiva = valore LANGUAGE Descrizione: Language lo abbiamo incontrato in tutti gli script scritti fino ad ora. Gli unici valori validi per questa direttiva sono: VBScript e JavaScript (o Jscript, è praticamente la stessa cosa). VBScript (Visual Basic Script) è il valore di default.
Sintassi: @ Language = JavaScript CODEPAGE Descrizione: Serve ad impostare la tabella codici utilizzata ovvero la mappa caratteri desiderata. I valori attribuibili sono numeri interi senza segno dove ognuno rappresenta una tabella codici.
Sintassi:
@ Codepage = “…” ENABLESESSION Descrizione: Disattiva/attiva la registrazione delle informazioni sulla sessione per una pagina. Gli unici due valori attribuibili sono quelli booleani: true o false. Per default, il valore è false.
Sintassi:
@ EnableSession = false LCID Descrizione: Imposta l’identificatore delle impostazioni internazionali per uno script. I valori consentiti sono le abbreviazioni numeriche standard internazionali. Per default, LCID acquisisce i valori dal WebServer e dal client.
Sintassi:
@ LCID = it TRANSACTION Descrizione: Specifica se lo script deve essere gestito da una transazione. Transaction può avere uno dei seguenti valori: Required, Required_Now, Supported e Not_Supported. Questa direttiva, se utilizzata, deve presentarsi all’inizio dello script prima di ogni altra riga di codice.
Sintassi:
@ Transaction = Required
Quelle che ho appena descritto sono tutte le direttive che ASP mette a nostra disposizione. Inclusioni Riscrivere più volte lo stesso codice in varie pagine ASP risulta spesso noioso e può anche creare confusione, rendendo illeggibile il listato. Per risolvere questo problema possiamo utilizzare le inclusioni. Esse sono molto diverse da quelle di altri linguaggi (come il C). Infatti, includendo un file con l’apposito comando, non facciamo altro che copiare tutto il contenuto del file da includere ed incollarlo nel file chiamante. La sintassi è la seguente:
<!-- #include file=”prova.inc” -->
Un file da includere può avere un’estensione qualsiasi anche se convenzionalmente viene utilizzata .inc . L’istruzione NON DEVE essere inserita all’interno di uno script, ma tra i vari tag HTML come nell’esempio seguente: <%@ Language = JavaScript %> <html> <head> <title>Prova
inclusione</title> </head> <body> <!-- #include file=”prova.inc” --> <% Response.Write(“Inclusione”); %>
Il file prova.inc sarà strutturato nel seguente modo: <% // Inserisci il codice %>
L’utilizzo è piuttosto semplice. L’unica cosa che rimane da spiegare è l’attributo “file=..”; al suo posto avremmo potuto scrivere:
<!-- #include virtual=”esempio/prova.inc” -->
se il file si fosse trovato nella cartella esempio. Allora quando si dovrebbe utilizzare l’attributo virtual e quando file? La risposta è immediata: “file” viene utilizzato quando il percorso specificato è relativo (es: “esempio\prova.inc”), negli altri casi si utilizza “virtual” (quando il percorso è virtuale come “/esempio/prova.inc”). Conclusioni Con questa lezione abbiamo concluso la trattazione degli argomenti base di ASP. La prossima lezione illustrerà come leggere e scrivere su un file di testo all’interno del server. In questa lezione avete imparato come:
· includere file in una pagina ASP; · inserire le direttive. Glossario Booleano/a : variabile che può avere solo il valore true o false. |