- Moduli SIMM: è un tipo di memoria a 32 bit ed è quella di più vecchia concezione con, ovviamente, le minori prestazioni; al momento attuale nessun sistema di recente progettazione utilizza questo genere di moduli. E' possibile trovare ancora in commercio moduli del tipo a 72 pin o contatti; sulle schede madri per Pentium tali moduli sono montati in coppie di uguale capacità per via del bus a 64 bit che le caratterizza pertanto devono sempre essere installati due alla volta.
- SDRAM PC66: è il primo tipo di memoria SDRAM originariamente introdotto in commercio con le schede madri Socket 7; pensato per la frequenza di lavoro di 66 MHz è caratterizzato dalla presenza di 168 pin o contatti e può essere installato singolarmente o comunque in numero dispari e con differenti capacità. Questi moduli sono oramai usciti del tutto di produzione.
- SDRAM PC100: è il tipo di memoria più noto e diffuso; pensato per un impiego alla frequenza di 100 MHz (da questo la sigla PC100), in genere vede l'impiego di moduli memoria da 10 oppure 8 ns. E' supportata ufficialmente da tutti i chipset Slot 1 - Socket 370, con la particolarità del chipset Intel i820 che necessita del convertitore MTH (Memory Translator Hub). Anche questa tipologia di memoria sta progressivamente scomparendo dal mercato a favore dei moduli PC 133 e in alcuni casi i moduli PC100 risultano più cari dei PC133.
- SDRAM PC133: evoluzione della memoria PC133, come il nome suggerisce facilmente è pensata per il supporto ufficiale alla frequenza di 133 MHz. Questo tipo di memoria utilizza chip da 7.5 oppure 7 ns (in alcuni casi anche con tempi d'accesso inferiori) ed è supportata dai chipset Via Apollo PRO 133, Via Apollo PRO 133A, Intel i815E e Intel i815EP. E' di sicuro la tipologia di memoria attualmente più venduta.
- DDR: le memorie SDRAM sono disponibili anche in versione DDR (Double Data Rate); questa tecnologia, introdotta per la prima volta nelle memorie delle schede video, permette di raddoppiare la bandwidth della memoria a disposizione in quanto vengono utilizzati entrambi i fronti di clock (ascendente e discendente). All'atto pratico, si può dire che la memoria DDR operante alla frequenza xyz ha bandwidth doppia rispetto a quella della memoria SDRAM operante alla stessa frequenza xyz.
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